I lavori di Hans Lemmen costituiscono la testimonianza di un complesso scavo onirico di cui ognuno di loro sarà l'unico testimone del suo ritrovamento. Gli habitat, le persone, gli ominidi, gli animali, gli alberi, il paesaggio... tutto così ′′ terreno ", sono i protagonisti diretti di quell'universo ibrido e lucido, mitico e domestico, che non poche volte si addentra nella coscienza dello spettatore, arrampicandosi sull'identità delle sue abitudini e delle sue idee, e risvegliandolo alla possibilità di una natura sconvolgente ma sopravvissuta.
Nato a Venlo, Paesi Bassi, nel 1959, l'educazione artistica di Hans Lemmen si è sviluppata presso l'Academy of Applied Arts di Maastricht tra il 1979 e il 1984, essendo insegnante ospite dell'Art Academy della stessa città tra il 1995 e 2001. Oggi vive e lavora a Waltwilder (Belgio) e Maastricht.
Più conosciuta nei paesi dell'Europa settentrionale, dove ha abitualmente esposto negli ultimi due decenni, la sua opera è rappresentata in grandi musei e collezioni pubbliche e private. Nella sua recente traiettoria, sono state evidenziate due grandi mostre istituzionali: ′′ Of Beasts and Beings ", al Museo De Buitenplaats e ′′ Hibernaculum ′′ presso il Musée de la Chasse et e la Nature di Parigi (Francia).